Il jumping fitness (dall’inglese “to jump” — saltare) è un programma che è stato elaborato nella Repubblica Ceca più di 10 anni fa. Il nome rispecchia completamente il metodo di allenamento, è adatto per tutti indipendentemente dall’età e dal sesso. Il programma include gli esercizi sia aerobici che anaerobici la cui combinazione risulta altamente efficace. Le lezioni di fitness non richiedono un abbigliamento particolare, l’unica eccezione è che le scarpe da tennis debbano essere comode. L’attrezzo principale che serve per l’allenarsi è un piccolo trampolino adatto per lo sport e dotato di un manico speciale. Si crea un effetto spinta che permette di ridurre il carico sulle articolazioni e sui lombi. Gli esercizi sul trampolino migliorano la coordinazione dei movimenti grazie al bisogno di mantenere sempre l’equilibrio del corpo.
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Controindicazioni
Gli esercizi aerobici di qualsiasi tipo tra i quali i salti sul trampolino elastico sono controindicati nei casi seguenti:
- infiammazioni acute
- tumori
- glaucoma
- diabete mellito
- malattie infettive
- patologie al cuore, vasi, organi respiratori;
- gravidanza;
- malfunzionamento dell’apparato locomotore;
- traumi alla schiena e collo;
- disturbi del sistema nervoso.
Come si svolgono le lezioni di jumping fitness?
L’allenamento dura circa un’ora, tra cui si dedica mezz’ora per gli esercizi cardio e il resto del tempo per gli esercizi anaerobici e stretching. Una lezione può aiutare a perdere fino a 600-1000 calorie. Le prime volte un allenamento non deve superare i 40 minuti.
Per rendere il jumping più efficace possibile bisogna allenarsi 3-4 volte alla settimana. L’istruttore farà il programma a seconda delle preferenze del cliente.
La lezione deve iniziare con circa 10 minuti di esercizi di riscaldamento per far sciogliere il corpo. Si possono alzare le gambe, inclinare il corpo, effettuare i piegamenti sulle gambe, saltare con la corda, ecc.
Quali esercizi esistono?
Sul trampolino elastico si possono realizzare gli esercizi seguenti.
Saltando alzare le gambe e aprirle larghe. In tal modo si lavora sullo stiramento e flessibilità del corpo. Si può ancora alzare il livello di difficoltà dell’esercizio: mentre in aria, raddrizzare le braccia e le gambe.
I salti a quattro zampe. Mettersi in questa posizione sul telo da salto e spingersi su. In aria raddrizzare gli arti. Atterrare sulla pancia ed alzarsi nella posizione iniziale. Favorisce il rinforzamento dei muscoli degli addominali.
I salti da seduto. Sedersi sul telo da salto con le mani dietro la schiena. Effettuare un salto tenendo la schiena sempre dritta. L’esercizio è pensato per sviluppare i muscoli delle braccia e degli addominali.
I piccoli salti. È importante atterrare sul piede intero. Tenere le mani lungo il corpo, non si devono usare per mantenere l’equilibrio. Si sviluppa la coordinazione dei movimenti.
Alzare le gambe con le ginocchia piegate verso il petto. È un esercizio complicato che è molto più facile realizzare sul trampolino anziché da sdraiato sul pavimento. Il manico del trampolino serve per appoggiarsi, grazie all’elasticità del telo da salto i muscoli addominali aiuteranno a sollevare le gambe.
L’istruttore compone il programma preciso per ciascun cliente.
Per quanto tempo bisogna allenarsi?
Una lezione di solito non supera un’ora. Le prime lezioni, invece, non devono durare più di 40 minuti.
Come comporre il programma di allenamento?
È consigliato allenarsi sotto il controllo dell’istruttore almeno i primi mesi. In palestra prima di iniziare l’allenamento vengono spiegate le regole di sicurezza durante le lezioni.
Allenandosi a casa bisogna seguire i consigli di istruttori professionisti.
- È meglio iniziare già di mattina prima di fare la colazione con 5 minuti di salti gradualmente prolungando fino a mezz’ora.
- Quando lo consente e il tempo è ottimo allenarsi fuori.
- Se ci si allena a casa, la stanza deve essere ben ventilata.
- È obbligatorio riscaldare i muscoli prima di iniziare a saltare sul trampolino: camminare sul posto, piegare le ginocchia, ruotare le braccia ed i piedi.
- Per normalizzare il battito cardiaco gradualmente ridurre l’intensità degli esercizi verso la fine dell’allenamento.
Benefici e danni
Il jumping sul trampolino elastico è una delle attività fisiche più efficaci che apporta tanti benefici alla salute. I suoi vantaggi principali sono:
- L’assenza dei limiti dell’età. Sia i giovani che le persone grandi si possono allenare sui trampolini.
- Si riesce a sbarazzarsi dei complessi riguardo il proprio fisico. Già i primi risultati saranno evidenti e soddisfacenti.
- Bruciando gli eccessi di grasso, si migliora il fisico, se ne va la cellulite. Grazie agli esercizi realizzati sul telo da salto si brucano tante calorie. Lavorano tutti i gruppi dei muscoli perfezionando le linee del corpo, riducendo la superficie della cellulite, rendendo la pelle più elastica.
- Il dimagrimento graduale. Grazie all’allenamento regolare sul trampolino si riesce a sbarazzarsi dei kili in più e rafforzare i muscoli. La muscolatura più sviluppata favorisce il consumo più rapido di energia ed allo stesso tempo impedisce che si accumuli il grasso, per cui esso se ne andrà prima.
- Aiuta le donne dopo il parto a tornare presto in forma.
- Si rafforza il sistema immunitario, cardiovascolare, si sviluppa l’apparato vestibolare, l’organismo diventa più resistente, le articolazioni più flessibili, si forma la postura corretta.
- Si attiva il lavoro dei muscoli stabilizzatori che di solito non si mettono in funzione con gli altri tipi di attività sportiva. Questo migliora la coordinazione dei movimenti.
- Un sollievo alla tensione nervosa per combattere lo stress. Gli esercizi sul trampolino elastico favoriscono la produzione delle endorfine, cioè gli ormoni di felicità, che migliorano l’umore.
- Favorisce la circolazione di linfa, si accelera il metabolismo.
- L’effetto di spinta sul telo elastico permette di ridurre il carico sulle articolazioni e sulla zona lombare.
Se non ci sono delle controindicazioni e ci si sente bene durante l’allenamento, il jumping fitness apporta solamente i benefici alla salute. Ad esempio, alle persone con il diabete mellito che spesso soffrono di obesità, i medici prescrivono sia un’alimentazione rigida, sia attività fisica. Il jumping può diventare un’ottima alternativa, però in questo caso servirà un controllo continuo dalla parte dell’istruttore durante tali lezioni.
Come scegliere un trampolino adatto per il jumping fitness?
Il trampolino elastico è un attrezzo sportivo necessario per effettuare i salti. La costruzione rappresenta il telaio in metallo con il telo da salto molto robusto che viene fissato su tutto il suo perimetro con le molle che devono assicurare la flessibilità del trampolino.
Ci sono due tipi dei trampolini elastici: quelli professionali e casalinghi. I primi si usano nelle palestre, mentre gli altri sono pensati per l’uso domestico.
I parametri principali per scegliere un trampolino elastico giusto ad uso privato sono i seguenti:
- Il trampolino rotondo è più sicuro rispetto a quello rettangolare.
- Il telaio realizzato in acciaio galvanizzato è il più robusto di tutti.
- Il telo da salto deve essere abbastanza resistente ed il sistema di fissaggio affidabile.
- La longevità dell’attrezzatura dipende dalla quantità delle molle e dalla loro lunghezza.
- La sicurezza dell’allenamento è dovuta anche allo spessore giusto del telo e cuscino protettivo.
Risultati
Le lezioni del jumping fitness sono meno faticose rispetto agli altri tipi di attività fisica, esse donano il senso della leggerezza e felicità. L’allenamento regolare sul trampolino permette di:
- migliorare la linea della vita e dei fianchi;
- dimagrire la pancia;
- rafforzare i muscoli delle gambe e della schiena;
- perdere il peso;
- aumentare la flessibilità e resistenza del corpo;
- migliorare la coordinazione e il benessere generale.
Il pregio principale del jumping è che durante l’allenamento ci sono dei rischi bassissimi dei traumi alle articolazioni e alla zona lombare della colonna vertebrale.