In estate il trampolino elastico diventa una parte importante del passatempo all’aperto. Affinché l’attrezzo duri il più possibile, bisogna proteggerlo dal sole dalle precipitazioni. È possibile costruire un tetto fai da te a casa utilizzando i materiali semplici ed economici. Per poter fare questa costruzione si deve solo conoscere la dimensione esatta del trampolino.
Scegliamo i materiali
Il materiale scelto deve garantire la resistenza e la lunga durata della struttura. Si può fare smontabile oppure fissa. L’abbozzo viene disegnato in base alle misure del trampolino, dopo di che vengono scelti i materiali per realizzare il tetto. È possibile costruire l’impalcatura usando i tubi in metallo oppure i listelli in legno.
Nel caso della costruzione realizzata in legno occorre optare per le barre in legno di pino o abete, in quanto incorrono di meno nel processo di marcitura. La struttura in legno già finita va trattata con un prodotto antisettico oppure antifungino e verniciata con un colore all’olio o vernice idrorepellente. Così la costruzione durerà molto di più e sarà protetta da pioggia e neve.
Il telaio in metallo renderà la tettoia più rigida e robusta. Le giunture possono essere saldate oppure unite con i bulloni. Nel secondo caso la costruzione sarà smontabile, si potrà installarla e smontarla all’occorrenza. Invece, quella saldata deve rimanere sul posto vista la sua solidità.
Installazione dei pali
Per costruire l’impalcatura occorre prendere i pali lunghi 2,5-3 m. La loro quantità può variare da 4 a 8 a seconda delle dimensioni del trampolino. Se è munito della rete protettiva circolare attaccata al telaio di acciaio, i pali che tengono la costruzione si possono utilizzare per appoggiare il tetto.
Poi ai pali vengono uniti le travi trasversali che renderanno tutta la costruzione più stabile. Se l’impalcatura è di metallo, le giunture possono essere di vari tipi: a incastro, oppure legate con i bulloni, o saldate. Nel caso della struttura in legno tutti gli elementi vanno giunti con i chiodi o viti autofilettanti.
Per fissare i pali della struttura occorre trivellare o scavare buche profonde dai 50 ai 70 cm. Quindi essi vengono installati verticalmente, le buche vengono allineate al livello della terra e fissate. Se il trampolino ha il suo posto permanente e non verrà spostato per i prossimi anni, è consigliato fissare i pilastri con cemento per rendere la costruzione ancora più solida.
Se la struttura è fatta smontabile, sulla parte bassa dei pali vengono saldati i piedi speciali che avranno pure lo scopo di dare ancora più appoggio alla tettoia.
Montaggio del tetto
È sconsigliabile costruire un tetto a una falda. Anche un tendone più robusto e teso sprofonderà dal peso delle eventuali precipitazioni. Nelle giornate piovose al centro della tettoia si raccoglierà una grande pozzanghera che sarete costretti a svuotare a mano. Invece, è consigliato optare per un tipo di tetto a quattro falde che vi libererà del problema di pioggia o vento.
Per montare la struttura del tetto bisogna unire 4 pali principali a forma di piramide con il resto dell’impalcatura, cioè con i pilastri e travi trasversali. La punta del piramide viene formata da una giuntura a croce o un pomello.
Materiale per il tetto
Per la copertura della tettoia saranno ottimi i tendoni che si vendono nei negozi sportivi oppure un telo per i cartelloni stradali che si può ordinare dalle aziende che si occupano della pubblicità esterna. Altri tipi dei materiali che sono adatti per questo scopo sono i tessuti per tende da campeggio oppure un tessuto impermeabile che non faranno passare acqua sul trampolino.
Bisogna tendere bene il tessuto sull’impalcatura della tettoia. Per prevenire che il materiale scivoli e per fissarlo bene, prima ci si devono cucire i lacci con i quali esso verrà agganciato ai pali della struttura del tetto.